“Impegnandoci a riaffermare la responsabilità collettiva" Guterres nella Giornata Mondiale del Rifugiato

20.06.2024

Numerosi gli eventi organizzati dall'UNHCR in avvicinamento alla Giornata Mondiale del Rifugiato, che si ricorda oggi, giovedì 20 giugno e che sono culminati con la presentazione a Roma della guida "Dai diritti all'integrazione. Guida Prativa per rifugiati e immigrati in Italia, nata dalla collaborazione fra CNN e UNHCR. Il primo ha il ruolo di favorire le pratiche notarili per l'integrazione dei rifugiati di guerra nella comunità di arrivo, agevolandone le procedure tramite la guida.

La giornata è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 2011 per onorare le persone costrette a fuggire dal proprio Paese a causa di guerre, persecuzioni e violenze. Ad oggi oltre 120 milioni di persone sono state sfollate con forze e i rifugiati in altri paesi ammontano a 43,5 milioni.

"Dal Sudan all'Ucraina, dal Medio Oriente al Myanmar e alla Repubblica Democratica del Congo, i conflitti e i disastri climatici stanno costringendo un numero record di persone a fuggire, alimentando una profonda sofferenza umana", ha ricordato il segretario generale delle Nazioni Unite, Guterres, in occasione della Giornata Mondiale dei Rifugiati.

La loro necessità primaria diventa quella di ricostruire la proprio provata in un nuovo Paese, che dovrebbe dare opportunità di accesso a posti di lavoro, alloggi e assistenza sanitaria, istruzione per i giovani rifugiati. Da questo principio, l'UNHCR ha indetto il programma Welcome. Working for refugee integration, nato nel 2017 e a cui partecipano oltre 700 aziende con percorsi di inclusione lavorativa nel territorio nazionale italiano. Le aziende e le organizzazione della società civile che hanno aderito al programma e che si sono distinte nel 2023 per aver facilitato l'inserimento lavorativo di persone rifugiate, sono state premiate ieri, 19 giugno, in occasione dell'appuntamento di avvicinamento alla giornata, "la forza dell'inclusione", una tavola rotonda tenutasi a Roma sul tema.

"Impegnandoci a riaffermare la responsabilità collettiva del mondo nell'assistere e accogliere i rifugiati, nel sostenere i loro diritti umani, compreso il diritto di chiedere asilo, nel salvaguardare l'integrità del regime di protezione dei rifugiati, e, infine, nel risolvere i conflitti in modo che coloro che sono costretti a lasciare la loro comunità possano tornare a casa", ha detto Guterres.

AL