Il Business Forum Italia-Libia a Tripoli/The Italy-Libya Business Forum in Tripoli
Questa settimana si è svolto il Business Forum Italia-Libia a Tripoli, che ha visto la partecipazione di una numerosa delegazione italiana guidata dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, alla sua quarta visita di stato in Libia.
Nel suo intervento la premier ha sottolineato l'importanza strategica della Libia per l'Italia e l'Europa. Ha citato il lavoro comune sull'immigrazione, volto a contrastare i traffici illegali e a promuovere i flussi migratori regolari, collegati allo sviluppo economico e a programmi di formazione.
Il Business Forum, organizzato dopo dieci anni, rappresenta un'opportunità per rafforzare ulteriormente la cooperazione economica tra i due paesi. L'Italia è il principale importatore dalla Libia e un investitore chiave nel settore energetico. Nell'ambito del Piano Mattei per l'Africa, l'Italia aspira a diventare un hub energetico tra Mediterraneo, Africa ed Europa.
L'annuncio della ripresa dei voli diretti con la Libia e la rimozione delle restrizioni sui viaggi d'affari segnano un rilancio delle relazioni economiche e politiche. Settori come pesca, agroindustria, sanità e telecomunicazioni sono ulteriori ambiti di collaborazione, supportati da nuovi accordi e strumenti per le imprese. In sintesi, il Governo italiano vuole inaugurare una nuova fase nelle relazioni italo-libiche, orientata alla crescita condivisa e alla valorizzazione delle connessioni storiche tra i due paesi, dopo una lunga fase di instabilità dovuta alla guerra civile e alle grandi spaccature interne alla Libia.
The Italy-Libya Business Forum in Tripoli
This week the Italy-Libya Business Forum took place in Tripoli, which saw the participation of a large Italian delegation led by Prime Minister Giorgia Meloni, on her fourth state visit to Libya.
In her speech, the Prime Minister underlined the strategic importance of Libya for Italy and Europe. He cited joint work on immigration, aimed at combating illegal trafficking and promoting regular migratory flows, linked to economic development and training programmes.
The Business Forum, organized after ten years, represents an opportunity to further strengthen economic cooperation between the two countries. Italy is the main importer from Libya and a key investor in the energy sector. As part of the Mattei Plan for Africa, Italy aspires to become an energy hub between the Mediterranean, Africa and Europe.
The announcement of the resumption of direct flights with Libya and the removal of restrictions on business travel mark a relaunch of economic and political relations. Sectors such as fisheries, agribusiness, healthcare and telecommunications are further areas of collaboration, supported by new agreements and tools for businesses. In summary, the Italian Government wants to inaugurate a new phase in Italian-Libyan relations, oriented towards shared growth and the valorisation of the historical connections between the two countries, after a long phase of instability due to the civil war and the great internal rifts in Libya.
Enrico Ellero