Federica REPETTO - Alla sua terza edizione, il prestigioso "Premio Pietro Cesare Alberti per la cultura d'impresa e lo stile italiano nel mondo" è stato conferito a Stefano Nicolao, primo costumista professionista di Venezia, nonché sarto teatrale che produce costumi e abiti storici, con un occhio di riguardo alla storia del costume veneziano. Questo riconoscimento è stato creato in seguito alla pubblicazione del libro "Alberti's Day, 2-6-1635: Un Veneziano a Manhattan" promosso dagli autori Claudio Nobbio e Manuele Medoro, dai fratelli editori Andrea e Carlo Mazzanti, insieme all'imprenditore Domenico Stanziani, instancabile promotore culturale di Venezia. L'omaggio è rivolto a Pietro Cesare Alberti, che nel XVII secolo lasciò Malamocco per approdare nella colonia olandese di Nuova Amsterdam, divenendo il primo italo americano della storia. Figura poliedrica del panorama culturale italiano, Stefano Nicolao ha dedicato e dedica la sua vita alla creazione di costumi che fanno rivivere la storia, costruendo un legame indelebile tra teatro, cinema e opera. Le sue collaborazioni si estendono ben oltre i confini italiani: ha lavorato in Tibet per il film Marco Polo, alla serie Outlander in Scozia, fino ai grandi palcoscenici di Shanghai, Tokyo e al National Ballet in Corea. "La mia passione per i costumi è nata da bambino", racconta. "Avevo – continua - un teatrino, ma i costumi delle marionette non mi piacevano, e li rifeci da solo. L'amore per il teatro e la preparazione artistica mi attiravano dietro le quinte per assistere alla preparazione di scene e costumi. Così, nel 1977, decisi che il costume sarebbe stato il mio lavoro e divenni direttore di sartoria al Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia. Nel 1980 il costumista Enrico Sabbatini mi chiamò come suo assistente per il film per la TV "Marco Polo", dove curai scene e costumi per la parte tibetana, nel passaggio dalla Persia alla Cina sulle montagne dell'Himalaya. Successivamente, con la rinascita del Carnevale, capii di dover creare un punto di riferimento in città per il costume teatrale e di scena. Spinto dall'amore per la mia città, decisi di aprire una sartoria a Venezia, continuando a collaborare con il Teatro La Fenice e lavorando a numerose produzioni, anche con Maurizio Scaparro". Il suo atelier cinematografico-teatrale è diventato un centro pulsante della creatività veneziana. "Cerco di essere filologico – spiega - non mi stanco mai di approfondire, cercare e studiare: per ricreare i costumi storici devi immergerti nell'epoca e diventarne il sarto". Nel corso della sua carriera, Nicolao ha firmato i costumi di produzioni internazionali come Elizabeth, Il mercante di Venezia, Le ali dell'amore, I pirati dei Caraibi, Casanova, e molte altre, che esplorano anche una Venezia poetica e sospesa tra gli anni del Dopoguerra e una nuova rinascita, è il caso del film Di là dal fiume e tra gli alberi, passando inoltre per Farinelli, Tosca, La Traviata.
Il suo prossimo progetto? "Realizzare – commenta - un film dedicato alle cortigiane veneziane del Cinquecento. Un mondo meraviglioso con regole precise, un trionfo di colori, ispirato alle opere di Tiziano e Tintoretto, al culmine della civiltà veneziana". Con un repertorio di oltre 15mila costumi – la metà di quanto prodotto nei suoi 45 anni di carriera – Nicolao continua a vedere i suoi capolavori attraversare l'Oceano per essere ammirati in America, Giappone e Corea. "Avere un archivio così vasto – prosegue - è per me motivo di orgoglio. Entrare nel mio atelier è come scoprire la caverna di Alì Babà: ogni costume è un pezzo di storia". Oggi, a più di settant'anni, Stefano Nicolao continua a tramandare la sua passione anche agli studenti del Corso di Fashion Design di taglio storico all'Accademia di Belle Arti di Venezia, con l'obiettivo di tramandare ai giovani la passione per il costume teatrale. "Formazione e crescita sono essenziali – conclude – è giusto pensare alla continuità. Cerco giovani che possano raccogliere la mia eredità, affinché possa continuare a vivere nelle generazioni future".
The third edition of the Alberti Prize to Stefano Nicolao
Now in its third edition, the prestigious "Pietro Cesare Alberti Prize for business culture and Italian style in the world" has been awarded to Stefano Nicolao, the first professional costume designer in Venice, as well as a theatrical tailor who produces historical costumes and clothes, with a special focus on the history of Venetian costume. This award was created following the publication of the book "Alberti's Day, 2-6-1635: A Venetian in Manhattan" promoted by the authors Claudio Nobbio and Manuele Medoro, the publisher brothers Andrea and Carlo Mazzanti, together with the entrepreneur Domenico Stanziani, a tireless cultural promoter of Venice. The tribute is addressed to Pietro Cesare Alberti, who in the 17th century left Malamocco to land in the Dutch colony of New Amsterdam, becoming the first Italian-American in history. A multifaceted figure in the Italian cultural scene, Stefano Nicolao has dedicated and continues to dedicate his life to the creation of costumes that bring history to life, building an indelible bond between theater, cinema and opera. His collaborations extend far beyond the Italian borders: he has worked in Tibet for the film Marco Polo, on the Outlander series in Scotland, and on the great stages of Shanghai, Tokyo and the National Ballet in Korea. "My passion for costumes began when I was a child," he says. "I had a little theater, but I didn't like the puppet costumes, and I remade them myself. My love for theater and artistic preparation attracted me backstage to assist in the preparation of sets and costumes. So, in 1977, I decided that costumes would be my job and I became the director of tailoring at the Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia. In 1980, costume designer Enrico Sabbatini called me as his assistant for the TV movie "Marco Polo", where I took care of the sets and costumes for the Tibetan part, in the passage from Persia to China in the Himalayan mountains. Later, with the rebirth of the Carnival, I understood that I had to create a point of reference in the city for theater and stage costumes. Driven by love for my city, I decided to open a tailoring shop in Venice, continuing to collaborate with the Teatro La Fenice and working on numerous productions, including with Maurizio Scaparro." His atelier cinematographic-theatrical has become a pulsating center of Venetian creativity. "I try to be philological - he explains - I never tire of studying, researching and studying: to recreate historical costumes you have to immerse yourself in the era and become its tailor". Over the course of his career, Nicolao has designed the costumes for international productions such as Elizabeth, The Merchant of Venice, The Wings of Love, Pirates of the Caribbean, Casanova, and many others, which also explore a poetic Venice suspended between the post-war years and a new rebirth, as in the case of the film Across the River and Into the Trees, also passing through Farinelli, Tosca, La Traviata. His next project? "To make - he comments - a film dedicated to the Venetian courtesans of the sixteenth century. A wonderful world with precise rules, a triumph of colors, inspired by the works of Titian and Tintoretto, at the height of Venetian civilization". With a repertoire of over 15,000 costumes – half of what he produced in his 45-year career – Nicolao continues to see his masterpieces cross the ocean to be admired in America, Japan and Korea. "Having such a vast archive – he continues – is a source of pride for me. Entering my atelier is like discovering Ali Baba's cave: every costume is a piece of history". Today, at over seventy years of age, Stefano Nicolao continues to pass on his passion to the students of the historical Fashion Design Course at the Academy of Fine Arts in Venice, with the aim of passing on to young people the passion for theatrical costumes. "Training and growth are essential – he concludes – it is right to think about continuity. I am looking for young people who can take up my legacy, so that it can continue to live on in future generations".